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Termica Acustica Design Comfort

Le nostre aziende rappresentate

Antonio Guerrasio Srl
Antonio Guerrasio Srl

Fabbrica italiana leader nella produzione di controsoffittature metalliche, strutture per sistemi a secco, illuminazione e barriere acustiche

KM IMPIANTI
KM IMPIANTI

Fabbrica italiana leader nella produzione di sistemi per sigillature antincendio e protezione passiva al fuoco. Prodotti e soluzioni per il ripristino degli attraversamenti nelle compartimentazioni REI

Azichem Srl
Azichem Srl

Produzione e commercializzazione di tecnologie e prodotti innovativi a supporto dell'edilizia e della bioedilizia

FIBROTUBI SRL
FIBROTUBI SRL

Fabbrica italiana di prodotti per l'edilizia civile ed industriale, sistemi di coperture metalliche coibentate e non, canne fumarie e controtelai a scomparsa

ECOCERO
ECOCERO

Fabbrica di pannelli fonoassorbenti GREEN, decorativi e prestazionali, realizzati da PET 100% riciclato., utilizzati per l'arredamento ed il comfort acustico di spazi come hotel, palestre, uffici, ristoranti o scuole.

Realizzazioni con nostri prodotti

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Rivestimenti e doghe fonoassorbenti
Rivestimenti e doghe fonoassorbenti
PRESSURIZZATORE ZONA FILTRO
PRESSURIZZATORE ZONA FILTRO
CONTROSOFFITTI E RIVESTIMENTI IN LEGNO
CONTROSOFFITTI E RIVESTIMENTI IN LEGNO
INSONORIZZAZIONE SALE REGISTRAZIONE
INSONORIZZAZIONE SALE REGISTRAZIONE

Management

SINERNET - IL NETWORK DELLE SINERGIE

La nostra Agenzia si chiama Sinernet perché crediamo fortemente che una rete di sinergie e collaborazioni possa creare un valore aggiunto nel lavoro che facciamo.
"Nessuno di noi da solo è migliore di tutti noi messi insieme"

L’esperienza ultra trentennale maturata nel settore dell'edilizia civile ed industrializzata ci porta oggi a rappresentare primarie case produttrici italiane e proporre tecnologie e soluzioni alla nostra clientela sul territorio

Grazie alla nostra expertise aiutiamo clienti e tecnici progettisti, affrontando insieme la progettazione delle opere, la specifica dei prodotti più idonei e la loro eventuale applicazione, grazie alla collaborazione con squadre di posatori specializzati e certificati.

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Come risolvere problemi di umidità di risalita

Il fenomeno di assorbimento capillare dovrebbe essere scongiurato in un edificio dove, con adeguati accorgimenti, sono stati protetti ed impermeabilizzati preventivamente i punti di contatto tra terreno e fondazioni, ma se questa accortezza fondamentale s’ignora, allora prima o poi dovremo capire come risolvere problemi di umidità di risalita che si verificheranno.

Il problema delle murature umide nelle costruzioni, sia di vecchia che di nuova realizzazione, è sempre stato ed è tuttora uno dei problemi più frequenti e di difficile soluzione. Gli intonaci ammalorati, i rivestimenti e le pitture che perdono coerenza e si distaccano, le macchie umide sui muri a varie altezze sia all’interno che sul marciapiede, le efflorescenze saline, la presenza di muffe e muschi, sono gli effetti percepibili a livello visivo, così come gli odori sgradevoli derivanti dall’aria malsana prodotta da tali murature, sono gli effetti olfattivi.

Oltrepassando quello che è il mero aspetto sensoriale che riguarda l’estetica e la funzionalità dei muri umidi, ci troveremo anche ad analizzare la consequenziale qualità dell’aria insalubre prodotta negli ambienti da essi confinati, definita da componenti di natura fisica, composti chimici e microorganismi, che spesso inducono a problemi di salute nell’uomo: infezioni di vario genere e reazioni allergiche che possono addirittura risultare tossiche a causa del rilascio di prodotti nocivi.

Determinare come risolvere problemi di umidità di risalita non è facile anche perché, partendo dal presupposto che ogni abitazione ha le proprie caratteristiche costruttive e che per questo motivo ogni problema di umidità è diverso dall’altro, è impossibile risolvere il problema dell’umidità dei muri con prodotti generici o scelti in modo del tutto casuale. Da qui, salvo casi evidenti, sopralluoghi generici solamente visivi difficilmente potranno stabilire la causa certa del problema per poter arrivare alla corretta soluzione.

La soluzione definitiva al problema di umidità di risalita è quindi da ricercare solamente nell’azione sinergica di specifici sistemi e prodotti risananti, talvolta abbinati a particolari apparecchiature elettrofisiche, si consiglia quindi sempre l’intervento di aziende specializzate come Azichem Srl , sia nella diagnostica preliminare che nella prescrizione di tecniche e prodotti idonei alla risoluzione di tali problemi.

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Compartimentazioni al fuoco e sigillature antincendio

Compartimentazioni al fuoco e sigillature antincendio sono necessarie in una prescrizione particolare della progettazione di un edificio, sia pubblico che privato, per evitare che in caso d’incendio il fuoco si propaghi tra un ambiente e l’altro.

Sigillatura compartimentazioni
Sigillatura compartimentazioni

Le compartimentazioni incendio sono costituite da pareti, solai o altri elementi strutturali, che debbono garantire in alcune macro aree del fabbricato, la resistenza al fuoco, l’ermeticità ai fumi e la capacità di isolamento termico durante un determinato arco temporale, stabilito da norme di sicurezza standard.

Il problema delle sigillature antincendio emerge quando in cantiere si verifica la necessità di predisporre degli impianti tecnologici che attraversano gli ambienti, (impianti idrici, elettrici di condizionamento ecc). Per questo tipo di applicazioni solitamente è necessario attraversare più compartimenti, perforando le loro componenti (strutturali e non), e purtroppo questa lavorazione indispensabile interrompe la continuità dell’elemento che serve a garantire l’isolamento dell’area.

Per ripristinare le interruzioni causate da forometrie necessarie, ci si avvale di prodotti e sistemi di sigillatura antincendio che, grazie a delle specifiche certificazioni ottenute presso i laboratori di prova preposti, vengono impiegati per ristabilire la continuità di resistenza al fuoco, isolamento termico ed ermeticità ai fumi delle compartimentazioni al fuoco.

Avendo compreso che compartimentazioni al fuoco e sigillature antincendio sono due cose completamente diverse e che le seconde lavorano attraverso i prodotti idonei al ripristino della continuità di protezione al fuoco delle prime. Alcuni di questi prodotti reagiscono con l’aumentare del calore, si espandono ed aumentano la loro volumetria, andando a creare uno schermo protettivo “a tappo”, che garantisce, grazie all’occlusione ottenuta una barriera al fuoco.

Ci sono altre soluzioni poi sempre usate per le sigillature antincendio che si basano sulla reazione di principi chimici che a contatto con la fiamma, assorbono il calore e rilasciano vapore acqueo che abbassa la temperatura superficiale del punto di attraversamento. Altri prodotti poi, che si possono definire “statici”, non reagiscono a contatto con la fiamma o con l’aumentare del calore, ma lavorano solo d’inerzia, come ad esempio alcune malte speciali.

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Armaflex isolante termico per linee di refrigerazione

Le linee frigorifere richiedono il miglior isolante termico per l’efficienza energetica degli impianti, ma una precauzione ancora più importante per isolare bene le linee è controllare la condensa e mantenere la temperatura della linea. Il controllo della condensa e dell’umidità è essenziale per l’efficienza termica a lungo termine ed è di vitale importanza per i sistemi refrigerati come i congelatori dei supermercati che devono funzionare alle massime prestazioni, infatti basta una piccola infiltrazione di umidità del 4% in volume per ridurre l’efficacia dell’isolamento del 71%. L’ingresso di acqua nell’isolante rende il suo potere inefficace e se non individuato può provocare gravi al sistema, corrosione o problemi di qualità dell’aria interna, come la crescita di muffe e funghi.

Quindi, quale prodotto utilizzare per isolare in modo sicuro e duraturo le linee refrigeranti ?

Nel mercato esistono una vasta gamma di prodotti isolanti, ma non tutti hanno le stesse caratteristiche e prestazioni. I sistemi di isolamento Armaflex sono sicuramente i più idonei per isolare ogni tipologia di linea: liquidi, aspirazione, tubazioni di acqua refrigerata e refrigerante, refrigeratori e serbatoi di raffreddamento.

LS/ArmaFlex, ad esempio è un materiale in gomma elastomerica a cellule chiuse che possiede un basso grado di permeabilità al vapore acqueo, rappresentando un modo sicuro per impedire all’umidità, e quindi all’accumulo di calore, d’invadere il sistema di tubazioni. Essendo a base di schiuma a cellule chiuse non richiede ulteriore freno al vapore all’interno e la sua durabilità e flessibilità lo rendono molto meno vulnerabile dei materiali fibrosi a forature e lacerazioni che possono compromettere l’efficacia dell’isolante.

Una volta intercettato il miglior isolante termico per le linee di refrigerazione non bisogna tralasciare l’argomento dell’installazione del medesimo, aspetto critico per la prestazione di un impianto.

È fondamentale installare correttamente l’isolamento e utilizzare gli accessori giusti. Le giunture dei giunti isolanti devono essere sigillate con adesivi ArmaFlex. Il peso delle tubazioni può comprime lo spessore dell’isolante in concomitanza delle staffe di supporto e, per evitare fenomeni di condensa locale, bisognerà utilizzare i supporti ARMAFIX a supporto del tubo.

Aiutiamo il progettista a specificare le giuste soluzioni d’isolamento termico all’interno di budget diversi di spesa. I prodotti Armaflex, prodotti sempre privi di fibre, privi di formaldeide e a basso contenuto di COV, che li rende questo materiale un’opzione eccellente per qualsiasi ambiente, anche grazie all’ulteriore protezione MICROBAN® deterrente alla proliferazione di funghi e muffe lungo l’impianto.

Scopri tutta la gamma di prodotti e soluzioni Armaflex con un nostro esperto

La differenza tra isolamento acustico e fonoassorbimento

Nel mondo dell’acustica si creano dei banali equivoci sull’esatta terminologia degli interventi necessari al giusto ripristino del comfort ambientale, e spesso si possono causare sgradevoli incidenti di percorso, quindi è bene fare chiarezza su uno dei punti cruciali e comprendiamo quale è la differenza tra fonoisolamento e fonoassorbimento.

In pratica il fonoisolamento è il potere che ha un materiale d’impedire che il suono lo attraversi, in modo da rappresentare una barriera acustica tra la camera sorgente (ambiente dove viene liberata la pressione sonora) e la camera ricevente (ambiente nel quale viene percepito il rumore).

Il fonoisolamento è detto anche fonoimpedenza o potere fonoimpedente di un materiale, ed in genere si misura in decibel.

Il livello d’isolamento acustico, conseguenza di una interposizione di materiale fonoimpedente tra una sorgente di rumore ed un ambiente, non è uguale a tutte le frequenze, quindi, anche se è vera la regola che un buon materiale fonoimpedente deve avere una massa volumica consistente, è anche vero che ad ogni frequenza da isolare acusticamente dovrebbe corrispondere una densità specifica del materiale da usare come barriera.

Cercando di capire meglio quale è la differenza tra fonoisolamento e fonoassorbimento, prendiamo in considerazione quella che invece è la capacità di uno specifico materiale di non rifrangere il suono che colpisce la sua superficie, al fine che non si creino quei fastidiosi riverberi e frastuoni all’interno di ambienti come uffici, ristoranti, hall, sale conferenze, cinema, teatri, palestre ecc.

Nell’analizzare il fonoassorbimento notiamo che la camera sorgente e la camera ricevente coincidono e che l’obiettivo finale sarà quello di rivestire le superfici con materiali porosi e fibrosi, che intrappolino le onde sonore tra le loro celle o filamenti, in modo che il suono di ritorno sia smorsato e reso al minimo.

La capacità di un materiale di assorbire il suono viene misurata ad ogni frequenza in alfa sabine, detto anche coefficiente di assorbimento acustico, trattasi di un valore compreso tra 0 ed 1, ed indica un valore differenziale, quindi più il valore sarà vicino ad 1 e più la percentuale di assorbimento dell’energia dell’onda acustica sarà alta.

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